prologo…All’angolo del palcoscenico,una vecchia attrice dà voce alle ragioni di una collettivitàche relega ai margini il mondo femminile, quando esso sia colpevole semplicemente diseguire il proprio sentire.La Corifea racconta le ragioni per cui la donna è stata emarginata dall'universo socialeche la circonda e che la ritiene "scomunicata" ; ella ci introduce all'universo del ditticoleggendolo alla luce del rapporto donna / società dandoci ragione del contestoattraverso cui si compie la Via Crucis prima di Santuzza e poi di Nedda.Donne così sole , abbandonate ,senza origine , senza maternità destinate a produrremorte intorno a loro…Donne ai margini di una cultura maschilista che le castiga aldolore…..Donne sole.